Resta agli arresti domiciliari, Elio Magrì, 50 anni, di Castrofilippo, ma da tempo residente ad Agrigento, ritenuto il personaggio principale di una inchiesta legata alle maxi-truffe ed alla clonazione di carte di credito. Ha deciso così il Tribunale del Riesame dopo il ricorso dell’avvocato Nino Gaziano che assiste l’indagato. La scorsa settimana, Magrì è stato raggiunto da altra misura cautelare firmata dal Gip del Tribunale di Caltanissetta che contesta i reati di utilizzo indebito di carte di credito, truffa e ricettazione
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Agrigento, carte di credito clonate: Magrì resta ai “domiciliari”
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