Triplice fischio su tutti i campi della Serie D, girone I, che sono stati teatro della 26° giornata, la nona del girone di ritorno. La capolista Akragas era di scena a Roccella Jonica in quella che, fin dall’inizio, si preannunciava una difficile trasferta. Nulla da recriminare ai ragazzi di Vincenzo Feola che hanno ben figurato al “Mascolo” di Roccella ma che, ad onestà dei fatti, hanno trovato sulla loro strada una preparatissima squadra.
L’Akragas deve fare a meno degli infortunati Maraucci e Trofo e dello squalificato Savanarola. Quest’ultimo è stato sostituito nell’undici titolare da Nicola Arena che ha vinto il ballottaggio con il giovane Dezai. Catania sulla mediana fa coppia con un immortale Baiocco, recuperato in extremis da un principio di stiramento. L’Akragas parte forte e si porta in vantaggio , dopo 5 minuti di gioco, con il bomber Peppe Meloni che trafigge l’estremo difensore calabrese con uno strepitoso colpo di testa: 0-1. La partita sembrerebbe essersi messa sui binari giusti e tutto lascia immaginare che la strada per la settima vittoria di fila sia spianata. Ma i conti non tornano. Di fronte l’Akragas c’è un’ottima squadra che , nonostante il gol subito a freddo, decide di giocarsela con la capolista e di provare il tutto per tutto. A tratti, il Roccella impone anche il suo gioco, mostrando i muscoli alla corazzata. Il pareggio è inevitabile ed arriva dalla punta Khorin, al 39° minuto. Gran bell’attaccante Khorin che sigla il pareggia e , si può dire, fa a sportellate con la retroguardia biancazzurra, imbastendo un interessante duello con Vindigni.
Il pareggio accontenta entrambe le squadre e, sicuramente, è anche il risultato più onesto. L’Akragas mantiene saldamente il comando ma perde due punti nei confronti delle inseguitrici. Il Torrecuso, nonostante lo svantaggio iniziale, riesce a ribaltare la partita con la Leonfortese imponendosi per 4-1. L’Agropoli di Rigoli vince 0-3 su una coraggiosa Orlandina.
Il gioco entra nella sua parte più cruciale e le prossime partite potrebbero emettere determinate sentenze. Ad oggi, mancano 8 gare al termine del torneo e l’Akragas ha 5 lunghezze di vantaggio dal Torrecuso. Il 2 Aprile il big match dell’Esseneto, ripreso anche in diretta Rai. Da non sottovalutare anche che l’Akragas dovrà affrontare ancora l’Orlandina, squadra che attualmente versa in condizioni simili a quelle del Parma che, però , ha affrontato con onore ogni partita, raccogliendo applausi da tutti i campi della Serie D. Intanto l’Akragas si ritroverà Martedì per preparare al meglio la sfida interna con la Neapolis, prossima avversaria all’Esseneto.
RISULTATI 26
Orlandina – Agropoli 0-3
Roccella – Akragas 1-1
Torrecuso – Leonfortese 4-1
Frattese – Montalto 5-0
Neapolis – Due Torri 0-0
Tiger Brolo – Nuova Gioiese 1-1 (giocata ieri)
Hinterreggio – Marcianise 2-1
Noto – Rende 1-2
Battipagliese – Sorrento 1-0