Nave Orione della Marina militare sbarca 500 migranti a Porto Empedocle

Stamani la sala operativa della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Porto Empedocle ha coordinato le operazioni di sbarco di 500 migranti, tra cui 49 donne (3 delle quali in stato di gravidanza all’ultimo mese ed una affetta da diabete) e 59 minori (uno dei quali disabile), recuperati nel Canale di Sicilia dal pattugliatore “Orione” della Marina militare. L’unità è giunta agli ormeggi presso la banchina Todaro attorno alle 11.30, scortata dalla motovedetta CC 710 dell’Arma dei carabinieri. I migranti, provenienti dal medio oriente e dall’africa subsahariana e di nazionalità varie (in prevalenza Siria, Palestina, Nigeria e Mali), sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute. Il personale della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Porto Empedocle ha fornito assistenza agli operatori socio-sanitari ed al dispositivo delle forze di polizia coordinate dall’Autorità di P.S. (presente in banchina anche il Questore di Agrigento Mario Finocchiaro), cui i migranti sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture. Le operazioni si sono concluse alle 13.30. Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 11.022 i migranti (più 2 cadaveri) sbarcati a Porto Empedocle in occasione di 41 operazioni di trasbordo o sbarco, coordinate dalla Capitaneria di porto – Guardia costiera, che hanno coinvolto 49 unità navali, cui si aggiungono altri 1.758 migranti trasferiti a bordo della nave di linea adibita ai collegamenti con le isole Pelagie, e 118 migranti intercettati in mare, o rintracciati a terra subito dopo lo sbarco, in occasione di 9 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia costiera, per un totale di 12.898 persone (più 2 cadaveri) giunte a Porto Empedocle nel corso del 2014.