Quantcast
Channel: GrandangoloAgrigento
Viewing all articles
Browse latest Browse all 31741

Processo Ouster: Catanzaro (Confindustria): “A ogni richiesta di pizzo una denuncia”

$
0
0

Gli imprenditori agrigentini, con l'avv. Giuseppe Scozzari,  davanti l'aula bunker del carcere Petrusa a sostegno del loro collega e testimone“I mafiosi devono rassegnarsi e prendere consapevolezza che alle loro richieste di pizzo e di minacce corrisponderà una denuncia, un processo e una condanna”.

Lo ha dichiarato il vicepresidente di Confindustria Sicilia, Giuseppe Catanzaro, che oggi ha accompagnato  con altri imprenditori la vittima di estorsione Francesco Urso, parte civile nel processo “Ouster”, scaturito dall’omonima operazione che nel 2012 ha permesso l’arresto di alcuni licatesi. “Essere accanto alla vittima nell’aula del Tribunale chiamato a giudicare vuol dire concretamente stare accanto a chi è vittima e contro i mafiosi e di quanti li sostengono in giacca e cravatta che devono prendere atto che abbiamo fatto esperienza e siamo ben coscienti – ha aggiunto Catanzaro – che i mafiosi, oltre a denigrare ed intimidire le vittime, dopo la condanna, troppe volte non appena scarcerati continuano a delinquere ed a richiedere le estorsioni. Gli imprenditori ed i commercianti  di questo scenario siamo ormai consapevoli e attrezzati per reagire grazie al valore delle Associazioni come Libero Futuro Agrigento e Terranostra e della presenza che lo Stato, attraverso magistratura e forze dell’ordine, rivolge agli operatori vittime di reato. Spesso – conclude Catanzaro- nel dibattito pubblico  ci si scorda delle vittime dei mafiosi e di quanti sostengono i mafiosi ed è per questo che staremo doverosamente attenti alle fasi della denuncia , della eventuale condanna e soprattutto di quando dopo la condanna , che purtroppo è di poca durata rispetto al dramma che provocano nelle vittime, i mafiosi sono scarcerati.  Si rassegnino i mafiosi che per vivere devono lavorare e non possono pensare di campare, quali parassiti, sulle spalle di commercianti e imprenditori, che insieme ai lavoratori dobbiamo alimentare benessere per la collettività, ed è anche per questo che non intendiamo subire in silenzio.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 31741

Trending Articles